Riot, un dipendente posta foto in costume, la società gli chiede di rimuoverle

Ormai lo sapete i social non sono più un gioco. Nel momento in cui si firma un contratto anche il nostro comportamento sui social deve essere pesato. Grandi società sanno benissimo che se un dipendente, anche se esprimesse un concetto dichiarando che è la sua propria visione, dovesse pubblicare qualcosa di ostico, tutti i giornali ne parlerebbero come se la compagnia del dipendete avesse fatto il post.
Qualcosa di simile è successo a un dipendente di Riot che avrebbe pubblicato delle foto in costume di cui la società avrebbe poi chiesto di rimuoverle. A riveralro Riot Lydia, un ingegnere del software su VALORANT presso Riot Games, che ha scritto in un lungo post:" Se sei una donna in Riot e pubblichi una foto di un costume da bagno, puoi avere problemi con le risorse umane e devi eliminarle, ma poi vai in ufficio e i ragazzi vanno in giro con le magliette decorate con modelli di bikini e c'è una politica che ti vieta dal lamentarti proprio di questo".
If you're a woman at riot and you post a swimsuit pic you can get in trouble with HR and have to delete but then u go to the office and guys r walking around in t shirts emblazoned with bikini models and there's a policy forbidding you from complaining about specifically this
— Riot Lydia (@SNazerine) July 22, 2022