Women in Games, Himorta: "Streammare ed essere donna comporta critiche"

Women in Games, Himorta: "Streammare ed essere donna comporta critiche"
venerdì 1 ottobre 2021, 16:30Interviste
di Matteo Mattei
Intervista ad Antonella Arpa alias "Himorta"

Antonella Arpa è una influencer e cosplayer di Salerno. Meglio nota al pubblico con il nick "Himorta", nel suo settore è la più famosa d'Italia. Ha grande notorietà anche sui social, su Instagram vanta ben un milione di followers. Una laurea in Lingue e Letteratura Straniera e tante passioni. Negli ultimi giorni la si può seguire anche su Canale 5 nella trasmissione "Avanti un Altro" di Paolo Bonolis. Con lei abbiamo avuto il piacere di scambiare due chiacchiere e due riflessioni sul gaming e l'Esports.

Antonella, come nasce la passione per il mondo del gaming?
"In realtà nasce da piccina. A 6 anni il mio papà mi regaló la mitica PS1 con il gioco di Hercules. Lo divorai in una settimana. In generale, ho sempre avuto una predisposizione per i giochi su console. Circa 5 anni fa ho scoperto il magico mondo dei giochi su pc e me ne sono innamorata. Tra i miei preferiti ci sono sicuramente League of Legends e Fortnite"

 .. e il tuo nick?
"È un simpatico gioco di parole con il personaggio del manga Naruto, Hinata. Una freddura…". 

Tre aggettivi per descriverti
"Mi considero una persona estremamente solare e allegra. Il terzo aggettivo è ovviamente nerd!".

Hai 1 milione di followers su Instagram, sei la cosplayer più famosa d'Italia e in Europa, ti diverti ancora come il primo giorno online o inizi a sentirne il "peso"?

"In realtà ho sentito il peso della pandemia. Non poter andare in fiera per un anno mi ha fatto sentire tanto la mancanza del cosplay, che nell’ultimo anno si è ridotto a shooting fotografici. Quindi non vedo l’ora di tornare a sfilare in fiera con i miei amatissimi cosplay!". 

Essere donna online, criticità da evidenziare? Idee a riguardo?
"Il gaming è sicuramente un mondo prevalentemente maschile. Streammare ed essere una bella donna comporta necessariamente critiche. Spesso mi si dice di avercela fatta grazie al mio aspetto fisico più che per le mie passioni e la mia determinazione. Non capita mai che ad un bel ragazzo famoso su Twitch venga detta una cosa del genere, ad esempio. Sicuramente c’è molta strada da fare per tutte le donne che hanno voglia di entrare in questo mondo, ma io non desisto!".

Un consiglio a tutte le giovani influencer che iniziano ora le loro attività online?
"Siate voi stesse e divertitevi. Non rincorrete il successo ad ogni costo: arriverà nel momento in cui vi divertirete di più!".

Cosa ne pensi invece degli Esports? 
"Penso che gli esports abbiano un grande potenziale in Italia. È un settore ancora in boccio, ma destinato a germogliare. Penso che in futuro i gamers professionisti verranno considerati pari a qualsiasi altro atleta professionista".

Ultima domanda... hai ancora un sogno nel cassetto?
"Ne ho tantissimi in realtà, sono una donna estremamente ambiziosa. Nell’ambito esport, amerei condurre e intervistare i gamers durante i campionati esport. Sarebbe davvero un sogno".

Antonella Arpa alias Himorta.
© foto di Himorta.