Ylenia Frezza: "Da Twitch agli stadi, un'opportunità per condividere le proprie passioni"

Ylenia Frezza: "Da Twitch agli stadi, un'opportunità per condividere le proprie passioni"
venerdì 3 febbraio 2023, 16:41Interviste
di Fabrizio Ponciroli
C'era anche lei all'Olimpico a seguire Italia-Francia del Sei Nazioni. Insieme al team eSports Betclic Apogee, sta raccontando l'atmosfera da stadio.

Ylenia Frezza è la streamer di FIFA più seguita su Twitch, con oltre 50k follower. Domenica ha fatto tappa all'Olimpico di Roma per seguire Italia-Francia, gara del Sei Nazioni. Un nuovo appuntamento con l'Ylenia On Tour. Insieme al team eSports Betclic Apogee, punta a raccontare alle nuove generazioni l'unicità dell'atmosfera da stadio. Nel frattempo, in esclusiva per esportsweb.it, ci ha svelato alcuni suoi segreti, soprattutto giallorossi.

Cosa ti piace, e cosa no, del mondo gaming e dello streaming? Come ti sei avvicinata a questo universo?
"Mi sono avvicinata a questo universo in maniera totalmente casuale, durante la pandemia, complici la noia e il lockdown. Mi capitava di giocare spesso a Call Of Duty insieme a mio fratello e ad altri amici. Seguivo già Twitch e vari streamer, così un giorno mi sono detta “perché non provare a fare qualche live mentre gioco?”. Da lì, è stato un percorso in crescendo, mi sono trovata a mio agio sulla piattaforma e ho deciso di farne il mio lavoro. Amo il fatto di poter essere in connessione, seppur “virtualmente”, con persone che condividono la mia stessa passione, ma che probabilmente senza il web non avrei mai avuto l’opportunità di conoscere. Un aspetto che invece non mi piace troppo è la cattiveria gratuita di alcuni utenti, che probabilmente si sentono "protetti" dietro un nickname che cela la loro identità. Fortunatamente, però, mi capita davvero di rado di ricevere messaggi sgradevoli".

Qual è il tuo pensiero sul mondo Esports e quanto credi sia importante il contributo di realtà come Betclic Apogee per la crescita di questo settore?
"Il mondo Esports è sicuramente in forte crescita, le opportunità che si celano all’interno di questo settore sono infinite. Realtà come Betclic Apogee danno un prezioso contributo con tutte le loro iniziative che, da un lato, fanno sì che il creator in questione abbia mezzi più potenti per potersi esprimere nel proprio lavoro e, dall’altro, funzionano un po’ come “cassa di risonanza” per chi è estraneo al mondo gaming. In questo modo, molte persone possono avvicinarsi e conoscere una realtà tanto affascinante quanto ancora, a tratti, oscura".

Che cosa rappresenta per te la collaborazione con Betclic Apogee?
"Di Betclic Apogee ho apprezzato da subito la proposta di un progetto che mi è sembrato plasmato su misura per me e grazie al quale posso unire ancora di più passione e lavoro. Quando mi hanno parlato di un tour negli stadi non ho esitato un secondo ad accettare, perché ho trovato che potesse essere un’occasione di crescita professionale, al fianco di persone assolutamente competenti nel settore".

Da tifosa della Roma, tre giallorossi da inserire nella tua formazione FIFA?
"Inserirei sicuramente il capitano Lorenzo Pellegrini, poi Dybala e Abraham, anche se su FIFA Ultimate Team non rientrano tra le carte più forti. Poi porterei comunque Zaniolo in panchina, anche per rispecchiare la realtà attuale. Ironia a parte, in realtà da tifosa sono dispiaciuta che con gli ultimi sviluppi non stia più scendendo in campo".

Tre sogni nel cassetto per il tuo futuro professionale?
"Sono un po’ scaramantica, non amo dire quali siano i miei sogni nel cassetto, però sicuramente mi piacerebbe crescere sempre di più e diventare sempre più brava nella realizzazione di contenuti. Inoltre, potrebbe essere interessante partecipare a un programma di calcio in futuro, quando le mie competenze calcistiche saranno idonee per poterlo fare".