ESW | Sara 'SniperPigna': "Mi piacerebbe diventare una colonna portate di Twitch"

ESW | Sara 'SniperPigna': "Mi piacerebbe diventare una colonna portate di Twitch"
lunedì 15 novembre 2021, 15:51Interviste
di Chiara Biondini
fonte TMWRadio

E-Sports: Sara Pigna intervistata da Gianluca Viscogliosi, Iacopo Erba e Fabrizio Ponciroli

La streamer Twitch, Sara “SniperPigna”, Pro Player Call of Duty per il team Exeed è stata ospite della rubrica dedicata agli eSports di TMWRadio.

Esordi...
“Circa sette anni fa, mio fratello acquistò l’xbox 360 e scoprii il primo Call of Duty e il multiplayer, condividendo questa passione con altre persone. In questi sette anni c’è stata un po’ di intermittenza, diciamo però che due anni e mezzo fa ho conosciuto il mio fidanzato ho iniziato a giocare dalla sua PS4 e ho visto che giocavo bene. Poi mi sono comprata anche io la Play e da lì Warzone a manetta…è andata così.”

“Mi hanno spinto durante il lockdown, amici che ho conosciuto in questo gioco, mi chiedevano perché non iniziassi a streammare a giocare sul serio. Io non sapevo niente del mondo di Twitch, l’ho scoperto un anno e mezzo fa. Alla fine, è nato tutto un po’ per gioco e divertimento, sapevo bene cosa significasse fare lo streamer e giocare sul serio”.

Che sensazione si prova a distruggere i ragazzi...?
“E’ un discorso profondo da fare, personalmente non mi ha fatto mai un effetto negativo anzi mi ha stimolato a fare sempre meglio. Ci sono un po’ queste disparità nel cervello di alcune persone, ma non dovrebbero esistere.  Ancora oggi purtroppo ci sono persone che passano nella mia live e mi dicono cose del tipo “Che ci fai qua? Vai a cucinare o va a lavare a terra”. E’ molto triste io reagisco con molta indifferenza, ma purtroppo so che ci sono ragazze che non reagiscono e ne soffrono e smettono di giocare. Non dovrebbe proprio esistere”.

Twitch dovrebbe fare di più per limitare questi episodi che possiamo definire bullismo di genere? Ti senti protetta dalle policy di Twitch?
“Posso dire di no, ogni giorno passano persone a scrivere cose del genere, la mia protezione deriva da me stessa e dai moderatori che controllano la chat, non c’è una policy di Twitch che vieta di scrivere determinate cose, dovrebbero fare qualcosa di più”.

La cosa più importante per giocare a certi livelli?
"La cosa più difficile imparare è capire come adattarsi alle situazioni che succedono nel gioco, ogni partita è diversa, devi cercare di capire la mossa dell’avversario come possa roteare la safe. Ci vuole molto allenamento ed esperienza".

"Obiettivi? Diciamo che il mio obiettivo è molto ambizioso, mi piacerebbe diventare una colonna portate di Twitch, continuerò con Call of Duty, ma mi piacerebbe espandermi in altri titoli in futuro, e cercare di portare bei contenuti per ogni titolo. Essere anche una rappresentanza per le donne. E’ la mia quotidianità produrre contenuti, mi sono affezionata a questo mondo, alla community. Numeri? Da sei mesi c’è stato un incremento, perché ho switchato da PC ed è cambiato il mio set up tecnico e tutto, sono migliorata anche io personalmente a livello d’intrattenimento”.

Team Exeed quanto è importate trovare questi canali su cui appoggiarsi?
“Facendo riferimento a questi sei mesi di lavoro da PC, sono passati tanti treni e tante proposte, ma non ho mai avuto quella cosa dentro di me di accettare subito, dal momento in cui è arrivato Exeed ed ho parlato con Brambilla, mi ha spiegato un po’ i progetti come lavora il team, sono rimasta colpita e ho sentito dentro di me che dovevo buttarmi da questa esperienza”.  

Call of Duty: Vanguard parere sul titolo...
“A me piace molto, mi sono sempre piaciuti i COD vecchio stile e non tanto futuristici, secondo me è un bel gioco ha tanto potenziale, devono aggiustare delle cose come l’audio, perché i passi non esistono, ma è assolutamente promosso. Gli darei un bel 8”.

"Altre passioni? Ho poco tempo libero, lavoro veramente tanto con lo streaming. Una delle mie passioni, però, è il calcio. Io seguo molto il calcio tifo Milan, mi piace la fotografica, ascolto tanta musica".