ESW - DaniPitbull: "E' una stagione importante. Alcuni messaggi dei follower mi fanno anche commuovere"
Danilo "DaniPitbull" Pinto (UT7 Esports) che ha disputato questa eSerie A TIM di FIFA 22, con la maglia del Cagliari Esports, cercando di difendere il titolo di campione italiano conquistato nel 2021 con la casacca giallorossa del Benevento, ha parlato ai microfoni di TMWRadio in occasione dell'evento Table eSport Market. Ricordiamo inoltre che a metà febbraio si è fatto valere nel secondo Online Regional Qualifier delle FIFA Global Series, dove grazie ai suoi risultati ha scalato il Regional Ranking e che difenderà con la maglia eAzzura, l'Italia nei Play-Ins FIFAe Nations Cup del 7-8 aprile.
"Sono due anni che sto vivendo alla massima intensità, un’emozione pazzesca. La vittoria nella eSerie A Tim (edizione 2021 n.d.r) mi ha dato una carica mentale veramente importante, ogni match che devo affrontare ora lo approccio nella maniera giusta. E’ una stagione importante, non vedo l’ora di affrontare un nuova sfida, la strada come dico sempre è ancora lunga e speriamo in bene. Tanti Follower? Senza i fan non sarei così elettrico nelle live e nei tornei, mi danno la giusta carica per affrontare le sfide che sono mentalmente faticose. Magari resti lì 8/10 ore e sono sempre lì anche se non stai giocando a sostenerti. C’è gente che mi scrive su Instagram o Telegram, ovunque mi scrivono io rispondo e ringrazio. Alcuni messaggi mi fanno anche commuovere, lo vedo che scrivono con il cuore, è un’emozione grande. Anche io sono stato dall’altra parte nel ruolo di Fan e capisco l’importanza di rispondere, anche con un solo like ad un loro messaggio ”.
La maglia Azzurra...
“Anche quando abbiamo fatto la qualificazione, la tensione era alle stelle. I match a Coverciano? Stare lì con tutta la struttura in cui ci sono i nostri azzurri, ti fanno sentire uno di loro, un calciatore, solo che lo facciamo diversamente: Quando poi vai a giocare hai una sensazione positiva e allo stesso tempo di agitazione perché stai rappresentando una nazione intera. Come è successo per l’Italia se perdi non vali niente se vinci sei il più forte di tutti”.
“Obiettivi? Non me en pongono, penso che dobbiamo sempre andare oltre a quello che sappiamo fare, per ora mi godo questi giorni di “ferie”, poi andrò a seguire le Final Eight per vedere chi vincerà. Poi ci saranno le qualifiche 1vs1 e si parte per Londra. Andiamo step by step”.