Esports, V. Cozzoli: "Scommessa che vogliamo affrontare e vincere"

"Gli esports sono un traino per avvicinare i ragazzi agli sport di base è la scommessa che vogliamo affrontare e vincere. WeSPortUp può diventare un driver anche per questo" il commento del Presidente e AD di Sport e Salute Vito Cozzoli. Un pensiero ripreso da Il Messaggero questa mattina a margine dell'incontro "Vita da campioni" presso WeSportUp, nell'ambito degli Internazionali d'Italia in corso al Foro Italico. All'incontro ha partecipato insieme al presidente della Federtennis Angelo Binaghi e al Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti. Quest'ultimo ha rivolto un pensiero leggermente critico al tema esports. Vito Cozzoli che si è detto d'accordo con il ministro Giorgetti sul tema esports allo stesso tempo ha rilanciato confermando che gli esports possono essere un traino per avvicinare i più giovani agli sport di base.

Sport e salute S.p.A. è un'azienda pubblica italiana che si occupa dello sviluppo dello sport in Italia, producendo e fornendo servizi di carattere generale. Il suo azionista unico è il Ministero dell'economia e delle finanze, del quale è una società in-house. Ha sede nel palazzo H del Foro italico a Roma. Una seconda sede è stata inaugurata nel 2021 in piazza Matteotti a Cosenza. Con la legge di bilancio per il 2019 (legge 30 dicembre 2018, n. 145) ne sono state ampliate le competenze ed è stato disposto il suo cambio di denominazione in "Sport e salute S.p.A.", agendo "quale struttura operativa per conto della autorità di governo, competente in materia di sport". Nel contempo gli ha affidato la gestione di 368 milioni di euro sui 408 del finanziamento dello Stato al settore, i restanti 40 al CONI per lo sport di vertice e la preparazione olimpica.