Pac-man, un videogioco che non passa mai di moda

Quando si parla di eSport si pensa a tornei molto competitivi soprattutto di tipo “violento” che hanno un pubblico, dal vivo ed in streamaing online molto numeroso, arbitri, commentatori sportivi e un montepremi in palio. Si è pertanto portati a dimenticare che, in realtà, la storia degli esport ha un’origine molto più “antica” indirizzata più a una cerchia ristretta che non ad un pubblico di massa fatta di video giochi cosiddetti non violenti come tetris, super mario etc.. in questo contesto rientra perfettamente Pac-man.
Era il 22 maggio del 1980 il giorno in cui Pac-man è entrato nel mondo dei videogiochi e da allora niente è più stato uguale. Possiamo affermare senza ombra di dubbio che Pac-man sia il videogioco più famoso di sempre rappresentando un manifesto unico capace di andare oltre i videogiochi ed entrare nella cultura di massa. Per il suo creatore, il giapponese Tohru Iwatami, programmatore della Namco, doveva essere un semplice passatempo il meccanismo del gioco è semplicissimo. L'eroe chiamato Pac-Man è rappresentato da una sfera gialla che gira velocemente, in lungo e in largo, dentro un labirinto in cui deve inghiottire frutti, premi e oggetti d’ogni tipo.
L’obbiettivo è quello di accaparrarsi tutti i “prelibati bocconi” presenti nella schermata (che forniscono il punteggio) in modo da poter passare al livello successivo e nel frattempo non farsi catturare da quattro fantasmini, lanciati alla sua ricerca che cambiano costantemente ed imprevedibilmente il loro comportamento. Agli angoli dei labirinti, sono poste quattro power pills che forniscono, per alcuni secondi a Pac-Man il potere di mangiare i fantasmi. Questi possono successivamente al trascorrere del tempo prestabilito rigenerarsi sotto forma di occhi, in un meccanismo che diventa di volta in volta sempre più frenetico.
Questo sistema rappresenta il cuore pulsante del gioco: il tipico eroe, senza macchia e senza paura, sempre alla continua ricerca di qualcosa da conquistare, contro tutto e contro tutti, fino all’infinito. Non va dimenticato inoltre la grande importanza che viene fornito al gioco dal sottofondo musicale. Questo crea una ripetizione sonora associata ad un ritmo particolare che riesce ad attrarre l’attenzione emotiva di chi ascolta fornendo una sensazione molto intensa, appunto per questo, ipnotica. Tale connubio risulta ideale per far alzare il livello di adrenalina nei giocatori e rendere il gioco irresistibile.
La stretta collaborazione tra Microsoft e Namco- Bandai Games ha portato alla nascita nel 2007 di un campionato mondiale di Pac-Man resa possibile da connessioni a banda larga superveloci e software in grado di gestire milioni di flussi video in diretta contemporaneamente. Il torneo nasce come un battle royale in cui giocatori, di tutto il mondo competono l'uno contro l'altro sfruttando anche delle abilità speciali che consentiranno ai giocatori ad esempio, di aumentare la velocità del Pac-Man o inviare ancora più Jammer Pac-Man nei livelli – labirinti degli altri giocatori… e viceversa.Alla fine nel campo ne rimarrà solo uno ovvero colui che è riuscito a vincere l’intera battaglia. Quest’anno, per questo torneo internazionale la Microsoft mette a disposizione la sua piattaforma di gaming online Xbox Live, sul cui sito è possibile registrarsi da tutto il mondo per potere partecipare al campionato, e dopo una fase preliminare di tutti i partecipanti, solo in nove arriveranno alle finali.
Il vincitore diventerà noto al mondo intero e si guadagnerà un posto nella storia di questo leggendario gioco.