Zero Harm in Comms, Riot e Ubisoft per comunità di gioco più positive

Zero Harm in Comms, Riot e Ubisoft per comunità di gioco più positive
© foto di Riot Games
lunedì 21 novembre 2022, 14:20eSports
di Matteo Mattei
fonte Riot Games
Una collaborazione per rendere ilgioco un'esperienza più positiva

Riot e Ubisoft stanno collaborando a una partnership tecnologica per sviluppare un database che raccolga i dati di gioco per addestrare meglio gli strumenti di moderazione preventiva basati sull'intelligenza artificiale che rilevano e mitigano i comportamenti dirompenti nel gioco. Tutti i dati raccolti che saranno in grado di identificare una persona verranno rimossi prima della condivisione.

Il progetto di ricerca "Zero Harm in Comms" è il primo passo di un progetto intersettoriale che mira a beneficiare tutte le persone che giocano ai videogiochi. Riot e Ubisoft sono allineati nella loro missione di creare strutture di gioco che promuovano esperienze sociali più gratificanti ed evitino interazioni dannose. Entrambe le società ritengono che il miglioramento delle dinamiche sociali dei giochi online avverrà solo attraverso la comunicazione, la collaborazione e gli sforzi congiunti in tutto il settore dei giochi. Il database risultante da questa partnership dovrebbe coprire un'ampia gamma di giocatori e casi d'uso per addestrare meglio i sistemi di intelligenza artificiale a rilevare e mitigare i comportamenti dannosi.

La competizione, per sua natura, fa emergere un'incredibile passione nei giocatori. Ma può anche essere il carburante che induce alcuni giocatori ad attaccarne altri, interrompendo l'esperienza di gioco per tutti. Per questo Riot Games si è posto un obiettivo, sebbene non possa cambiare la condizione umana, può provare a cambiare il modo in cui i giocatori interagiscono nei suigiochi con la volontà di creare un'esperienza di gioco migliore.