Williams Esports, l'ultimo saluto a Sir Frank Williams

Williams Esports, l'ultimo saluto a Sir Frank Williams TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
lunedì 29 novembre 2021, 08:30eSports
di Matteo Mattei
I messaggi di cordoglio per Frank Williams

La divisione Esports della Scuderia Williams saluta il suo patron. Frank Williams è venuto a mancare nel pomeriggio di ieri. Il fondatore della squadra di Formula 1 aveva portato la passione dell’automobilismo sportivo britannico verso nuovi orizzonti.

Il primo messaggio della Scuderia arrivava a informare tutti della notizia: "È con grande tristezza che, a nome della famiglia Williams, il team può confermare la morte di Sir Frank Williams CBE, fondatore ed ex Team Principal della Williams Racing, all'età di 79 anni". Seguiva il messaggio firmato del CEO di WIlliams Racing, Jost Capito: "Il team Williams Racing è davvero rattristato dalla scomparsa del nostro fondatore Sir Frank Williams. Sir Frank era una leggenda e un'icona del nostro sport. La sua scomparsa segna la fine di un'era per la nostra squadra e per lo sport della Formula 1. È stato unico nel suo genere e un vero pioniere. Nonostante le notevoli avversità nella sua vita, ha guidato la nostra squadra a 16 Campionati del Mondo, rendendoci una delle squadre di maggior successo nella storia di questo sport. I suoi valori, tra cui integrità, lavoro di squadra e una fiera indipendenza e determinazione, rimangono l'etica centrale della nostra squadra e sono la sua eredità, così come il nome della famiglia Williams sotto il quale corriamo con orgoglio. I nostri pensieri sono con la famiglia Williams in questo momento difficile".

"Una delle più grandi ispirazioni di questo sport con un'eredità che vivrà per sempre. Riposa in pace, Sir Frank Williams" il messaggio di cordoglio della sua scuderia compresa quella esportiva.

Frank Williams era nato il 16 aprile 1942 a South Shields, in Inghilterra Nel 1977 fonda con Patrick Head la scuderia. Nel 1979 la prima storica vittoria del team proprio nel circuito di casa al GP di Gran Bretagna. Di lì in poi una serie di successi fino al 1986 quando un incidente automobilistico gli aveva procurato lesioni al midollo spinale costringendolo su una sedia a rotelle. Tale incidente lo rende più determinato e audace e negli anni '90 lo portano nell'olimpo della F1, tra i quattro team più vincenti di sempre. Era a capo della scuderia anche quando Ayrton Senna nel il 1° maggio 1994 a Imola, si schiantò in gara alla curva del Tamburello in un weekend tragico. Un fatto che segnò Frank nel profondo