Maze Esports, i ragazzi del team qualificati per Eilat2021

Maze Esports, i ragazzi del team qualificati per Eilat2021
© foto di Maze Esports
martedì 7 settembre 2021, 19:30eSports
di Matteo Mattei
I ragazzi del team Maze Esports a Eilat2021

I ragazzi del team Maze Esports di Dota2 hanno centrato la qualificazione per Eilat2021. Thomas Piubello, Luca Castelli, Mattia Chiodi, Giorgio Da Col,  Giulio Ciaponi, Matteo Putzolu e Manuel Pessina sono i vincitori delle Qualifiche Nazionali FIDE per Dota2. Il team Maze Esports rappresenterà l'Italia al prossimo Esports World Championship di Eilat 2021. 

Il mese scorso Matteo Iovane per ESW ha intervistato i fondatori del team Maze Esport Jacky Biancofiore e Simone Loiacono. Nell'intervista pre qualificazioni commentavano così la partecipazione: "Rappresentare l’Italia in questa competizione, dovessimo superare le qualificazioni, sarà per noi un onore ed un primo importante trampolino di lancio. Successivamente abbiamo in mente di partecipare ad altri tornei in giro per l’Europa, iniziando a lavorare per una serie di eventi Dota 2 per la community Italiana”.

I vincitori del Torneo Finale rappresenteranno l'Italia al 13th Esports World Championship in Israele. Insieme ai migliori players di oltre 100 nazioni, giocheranno un torneo internazionale di prestigio che da 13 edizioni caratterizza il mondo degli Esports. Un'occasione unica nel panorama di Dota 2. Gli oneri come trasferta ed alloggio per il giocatore vincitore, saranno sostenute dalla IESF International Esports Federation.

IESF Esports World Championship è la competizione di punta di IESF e funge da unico torneo di Esports multi-gioco al mondo che include squadre nazionali. IESF è un'organizzazione senza scopo di lucro fondata nel 2008 che promuove costantemente gli Esports come un vero sport al di là delle barriere linguistiche, razziali e culturali. IESF è composta da più di 100 membri in tutti i continenti, organizza campionati mondiali annuali e si impegna a garantire la sinergia tra le parti interessate garantendo i diritti degli atleti.