LND Esport, si accendono infatti i riflettori sulla LND eCup e l’eFemminile

LND Esport, si accendono infatti i riflettori sulla LND eCup e l’eFemminile
© foto di LND Esport
lunedì 20 febbraio 2023, 20:06eSports
di Matteo Mattei
La stagione e-sportiva 2022/2023 della FIGC – Lega Nazionale Dilettanti è pronta a dare il fischio d’inizio ad altre due competizioni di calcio virtuale

La stagione e-sportiva 2022/2023 della FIGC – Lega Nazionale Dilettanti è pronta a dare il fischio d’inizio ad altre due ormai, “storiche”, competizioni di calcio virtuale che vanno ad aggiungersi alla eSerieD, quasi giunta al giro di boa, con le sue 42 squadre e circa 1000 gamers impegnati con le casacche delle Società della Serie D. Si accendono i riflettori sulla LND eCup e l’eFemminile. Entrambe, la prima al via il prossimo 22 febbraio e la seconda il 7 marzo, vedranno confrontarsi realtà provenienti da tutte le categorie del calcio italiano e coinvolgeranno altri 1000 appassionati di Pro Club in rappresentanza di quasi 70 Società.    

Il presidente Christian Mossino ha ricordato come la struttura LND si è già attivata per incardinare lo status dei giocatori di calcio virtuale all’interno del sistema informatico federale e, come questa attività, rappresenti un medium importante per avvicinare tanti giovani, per raggiungere e coinvolgere migliaia di persone che non hanno la possibilità di praticare calcio reale, e veicolare principi e valori delle Società calcistiche e della grande famiglia della Lega Nazionale Dilettanti.  

Santino Lo Presti, nella conferenza stampa di questa mattina ha ringraziato il presidente della LND Giancarlo Abete per la sensibilità e la vicinanza nei confronti del progetto, ha ricordato i numeri in vertiginoso aumento delle società partecipanti, la trasversalità della provenienza dei club e lo sviluppo nel territorio grazie all’impegno dei Comitati Regionali che hanno sposato il progetto con entusiasmo: “Potevamo già allargare la nostra presenza su tutta l’Italia ma ci teniamo a crescere con gradualità per dare il tempo ad ogni realtà regionale di acquisire mezzi e consapevolezza. Le iniziative sono tante, gli orizzonti infiniti, questa disciplina punta al coinvolgimento per includere tutti senza distinzioni”. Lo Presti ha in mente un obiettivo concreto: “Il tesseramento e le affiliazioni sono due punti focali che caratterizzeranno il percorso al di là delle categorie del calcio giocato sui campi. Non ci sono confini, questo sport è fondato sulla partecipazione”. Il vice segretario generale Mariangela Dezio è intervenuta per sottolineare l’enorme crescita della disciplina all’interno del sistema LND: “In poco tempo sono stati raggiunti numeri record diventando una realtà consolidata, un aspetto che certifica la bontà del lavoro svolto”.

Giovanni Sacripante ha sottolineato l’unione d’intenti tra la Lega Nazionale Dilettanti e FIGC: ”Mi è piaciuto fin da subito il coraggio della LND che si è immersa in questo mondo con entusiasmo, progettualità e tanta voglia di fare conseguendo, fin da subito, risultati pregevoli. Condivido il pensiero di Lo Presti e Mossino quando ricordano che l’80% dei praticanti esports sono millennials ed appartengono alla generazione Z, un aspetto che rende questa pratica di grande importanza per coinvolgere quell’audience che sarà protagonista nel prossimo futuro. Se non intercettiamo i desideri dei giovanissimi, perdiamo una grande occasione”. Sacripante ha chiuso il suo intervento in conferenza, ricordando un altro punto di contatto tra FIGC e LND: “L’aspetto sociale è di primaria importanza, gli esports sono accessibili a tutti, è un valore aggiunto senza precedenti, come il coinvolgimento della componente femminile”.